Albert Camus – Società
Se il mondo fosse chiaro, l’arte non esisterebbe.
Se il mondo fosse chiaro, l’arte non esisterebbe.
La giustizia dovrebbe essere affidata ai saggi, non a giudici ed avvocati.
Finti perbenisti, che parlano di “Diritti”, di “Giustizia” e di “Verità”. Che navigano in mari agitati di ipocrisia, travolti da onde di falsità per poi arenarsi alla deriva della vergogna. Di quella vergogna che può provare solo colui che vive di belle parole, senza mai conoscerne il vero valore e il vero significato. Quella vergogna che dovrebbe invadere l’anima di coloro che vivono calpestando il prossimo mentre camminano sul “Concime” da loro stessi seminato. Ma la vergogna è qualcosa che prova solo chi ha una coscienza e purtroppo certe “Persone” una coscienza non la posseggono.
Anche Arsenio Lupin si definiva un gentiluomo.
Si diventa ciò che si crede di essere.
Dobbiamo illuderci all’ottimismo in questi tempi.
Abbiamo la fortuna di vivere in un mondo meraviglioso, non distruggiamolo con l’odio, l’arroganza, l’umiliazione, gli insulti. Con tutto questo lo stiamo rovinando, dobbiamo imparare a vivere con armonia, amore, rispetto verso a tutti.