Albert Camus – Vita
Ma no, pensava il dottore: amare o morire insieme, non vi è altra risorsa. Gli altri son troppo lontani.
Ma no, pensava il dottore: amare o morire insieme, non vi è altra risorsa. Gli altri son troppo lontani.
Non lasciare che una persona influenzi la tua vita… sì sempre tu l’artefice del tuo destino… scrivilo senza paura, cosciente dei tuoi sbagli e delle tue conquiste!
Risparmio soldi per costruire il futuro dei miei sogni, ma cerco di godermi la vita perché ci sono troppe cose belle al mondo per tenere la bocca, le orecchie e gli occhi chiusi, le mani in tasca e il corpo dentro due mura.
La vita è composta da una lunga serie di eventi che cambiano l’uomo a seconda che siano lieti, neutri, faticosi o dolorosi. È da quelli negativi che l’uomo non deve cadere nell’autodistruzione, bensì risollevarsi prima possibile con una porzione magica: credere in se stessi, avere auto-ironia e insano ottimismo.
A volte abbiamo bisogno di credere che la vita possa ancora sorprenderci. Sì, ancora una volta.
Se pensiamo a quello che abbiamo lasciato dietro di noi, a quello che abbiamo perso o costruito col sudore delle nostre mani, ci rendiamo conto che la vita non è nulla di superfluo, assomiglia a dei gradini che saliamo continuamente, altri si perdono a metà salita, alcuni arrivano vittoriosi in cima, pur stanchi di tanta fatica, ma felici di esser arrivati.
La descrizione di “un attimo” richiede “troppo tempo” per esprimerla.