Alessandra Lanza – Vita
Mi accontento di vivere come vivo.
Mi accontento di vivere come vivo.
Siamo alla ricerca costante di qualcosa. È giusto cercare, la nostra ricerca però, dovrebbe essere il completamento di tutto ciò di cui siamo già in possesso.
Sono strani i sentimenti, raramente comprensibili. Per questo affascinanti come è affascinante la vita.
La realtà cambia quando cambi la visione della realtà.
Sempre mi sono chiesta se nella vita sia meglio essere spettatori o salire sul palcoscenico. Mi sono resa conto che attendere è “la procura in foglio bianco della propria vita” consegnata agli altri. Si sa, ognuno di noi è proprietario della propria vita, quindi bisogna trovare le forze che sono dentro noi stessi, come quella spinta provocata da un incontro con l’altro. Un incontro con chi ti propone una sfida a cui tu, liberamente, puoi rispondere “sì”, e quindi fai la mossa, improvvisi e sali sul palcoscenico. Non importa se avrai successo o meno, almeno avrai smesso di essere spettatrice.
Ma già il treno mi portava lontano, attraverso le campagne matematiche di Romagna, verso i vigneti del Piemonte, e quel futuro misterioso di esili, di guerre e di morti, che allora mi appariva appena, come una nuvola incerta nel cielo sterminato.
Nel mio cuore, rimane chi è sincero. Il resto mi lascia indifferente.