Alessandro Barbarani – Vita
Non si è mai soli, fino a quando c’è qualcuno che ci vuole bene.
Non si è mai soli, fino a quando c’è qualcuno che ci vuole bene.
Ogni istante della vita è di per sé così strano che non sarebbe affatto sopportabile, se fossimo in grado di avvertire tale stranezza nel presente con la stessa chiarezza con cui è solita apparirci nel ricordo e nell’attesa.
Combatto!… E ancora combatto nei giorni schiumosi di storie normali, aspettando sempre un colpo, forte, più forte, da destra, da sinistra, da chi sa! E combatto con mani ormai gelate dal dolore e dalla delusione di avere da sempre combattuto… Combatto con occhi ciechi di lacrime per la paura che tutto sia vano… Combatto con la mente e l’anima lacerate, fatte a brandelli, quasi dissanguate, da quegli artigli che io ben conosco e che mi hanno rubato pezzi di vita ogni attimo. E ancora combatto per me, per me, per questo sole, per questa aria, per un refolo di vento che sfiora il mio viso disfatto… Combatto con il cuore che batte all’impazzata dal terrore di fermarsi d’un tratto… Combatto con braccio ormai stanco, e allora cambio di mano la spada. Ma combatto con tutto lo spirito che in me si è trasformato in pura energia, in vastità di pensiero, in ansie notturne che rubano il riposo… Combatto!
Forse troppo spesso siamo distratti, concentrati su se stessi da non accorgersi che molte persone vivono in modo molto più difficile del nostro. Saper guardare oltre alle nostre “cose” aiuta a fare qualcosa per gli altri e di conseguenza anche per noi.
Sei eccezionale solo fino a quando servi a qualcuno.
Il poeta è colui che possiede ancora l’udito per ascoltare la voce del Creato.
È nel cielo la luce di ogni stella ma è in terra che troveranno fiamma.