Alessandro Manzoni – Tristezza
Quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana.
Quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana.
Si dimentica troppo in fretta, quando le cose girano bene le persone fanno a gara per starti vicino e tutti vogliono salire sul carro del vincitore, ma se le cose girano male chiunque cerca un modo per pugnalarti alle spalle. Questa è la vita.
La pioggia, l’unica compagna delle mie giornate tristi.
Monterai la guardia a questa rupe del tuo dolore, ritto contro di essa, privato del sonno, senza piegare le membra, poiché non conosce pietà il cuore di Zeus: aspro è chiunque da poco tempo abbia assaggiato il potere.
Nella mancanza di un cuore, senti l’assenza di un amore.
Nella sofferenza i desideri, le speranze, i sogni s’infrangono; nel martirio i timori, le paure, gl’incubi s’avverano.
Solitudine non è rimanere soli, è stare in compagnia sentendosi soli.