Alex Pramix – Stati d’Animo
A volte quando scende la sera, senza un motivo apparente, mi assale l’inquietudine che si impadronisce della mia anima offuscandomi la mente.
A volte quando scende la sera, senza un motivo apparente, mi assale l’inquietudine che si impadronisce della mia anima offuscandomi la mente.
Sono io a sorriderle e a furia di strattonarla, stuzzicarla, solleticarla la vita mi ricambierà.
L’umiltà risiede in fondo all’anima.
Ci sono uomini narcisisti, ossessionati, trendy, come se fossero usciti dalla pubblicità di una stilista famosa, ma infelici. Di solito, però, gli uomini infelici cercano consolazione o nella bottiglia, o nei giochi, o nel porno. E tutti questi uomini, difficili da capire, ma sono costantemente senza abbastanza memoria.
Vivere solo per se stessi è facile, non ci sono grandi scossoni e la vita procede lenta e tranquilla. Ma solo in pochi ci riescono realmente, perché solo in pochi riescono a sopportare la solitudine totale che porta tale scelta. Non poter parlare con nessuno, non poter stringere nessuno fra le proprie braccia, non poter dire “Ti amo” se non a se stessi. Questa è la vera solitudine. Quella che non smette mai di pulsare. E nessuno che conosca realmente la solitudine, può dire di preferirla alla compagnia. E questo è il più grande dramma dei misantropi.
Non mi piace chi butta la vita, ma chi nella vita ci si butta.
Le prigioni inespugnabili sono quelle invisibili.