Alexandre Cuissardes – Vita
Ogni giorno che mi regalo lo tolgo a mio figlio, non faccio del bene a me e faccio del male a lui. Speriamo finisca presto.
Ogni giorno che mi regalo lo tolgo a mio figlio, non faccio del bene a me e faccio del male a lui. Speriamo finisca presto.
Non rubate gli anni che servono ad un bambino per diventare grande, non toglietegli la convinzione di esserlo già, non spiegategli che grandi non lo si è mai!
La vita non ci dà mai quello che vogliamo nel momento che ci sembra adatto. Le avventure arrivano, ma non puntuali.
Nella tua vita ti capitano di conoscere tante persone.Tutto sembra decisodalle casualità degli eventiinfattiIn molte circostanze ci capita di conoscere terzi di personeamici di altri amiciamiche di amichee molto spesso una ragazza o un ragazzoci suscita più interesse di altre personesolo perché forse la visualizziamo con occhi diversi.Poi ci capita che dando fiduciainiziamo a scambiarci i numeria sentirsi ogni tantoper poi finire a sentirti quasi tutti i giorni.Il tempo passae la nostra mentalità cerca di creareun rapportopiù complessopiù stabile.Per quanto riguarda l’inizio delle relazionic’è da tener presente che l’approcciòsi svolge in modo diverso tra uomini e donne.Gli uomini idealizzano e si affezionanoa come vivono le emozioni delle ragazze,le donne vogliono vivere attimo per attimo essendo continuamente coinvolte,prese dall’emozione che lui le suscita ma non gli trasmette.Questo ti suscita già un emozione di per se e sei presa dai suoi modi.Nei giorni che lo frequenti però ti rendi conto che manca qualcosa…l’eccitazione iniziale afrodisiaca sparisce e cominci a notarne i difetti.A voltela delusionee il dolore riescono ad incatenarcie a farci chiudere in noi stessi.Cosi quando sei in questo statoentrano in giocoi veri amici,quelli che non ci abbandoneranno maie saranno sempre al nostro fiancotutto questo processonon puoi evitarloanche perché fa partedella nostra vita.
Il tempo è il peggior tumore, tutti ne soffriamo e non ci sarà mai medicina.
Chi vive veramente è colui che ha smesso di illudersi nel caldo abbraccio della speranza, smettendo di cercare giustificazioni nella metafisica e nella spiritualità.
Dove sta la logica nel voler rispettare un patto già inesistente?