Anastasio Alberto Ballestrero – Religione
È nel silenzio che parla il Signore e le sue parole diventano limpide, trasparenti, luminose.
È nel silenzio che parla il Signore e le sue parole diventano limpide, trasparenti, luminose.
Il Signore gli darà compenso secondo le sue opere.(da IIº libro di Timoteo 4,14)
Non sono portatore di nessuna religione. Per me le religioni sono come grandi multinazionali che vendono tutte la stessa cosa: un percorso omologato alla ricerca della divinità. Le religioni possono aiutare nella fase iniziale del percorso, ma poi vanno superate se non si vuole fermarsi, perché se si cerca Dio fuori, si perde la propria divinità: siamo tutti esseri portatori della divinità, della buddità. Le nuove generazioni dovranno diventare sacerdoti di se stessi, senza adorare nessun Dio se non quello dentro di sé. La ricerca della propria divinità interiore è un percorso individuale che passa attraverso la figura di un maestro, per avere la guida necessaria a risvegliare gradualmente, e coltivare, il proprio maestro interiore.
Per Dio è stato fatale il fatto che agli umani non sia riuscito di crearlo perfetto.
Vivi sulla terra osservando gli insegnamenti del Divino e avrai riservato un posto in Cielo.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Essere in meditazione vuol dire vivere una vita da ribelle, avventurosa e coraggiosa.L’altro modo di vivere è fingere di vivere – è la via dell’ego.La società ti rispetta soltanto se sei una pecora…