Anastasio Alberto Ballestrero – Religione
Il Signore è Spirito e creandoci ci ha partecipato la dignità di quello che Lui è.
Il Signore è Spirito e creandoci ci ha partecipato la dignità di quello che Lui è.
Il sangue dei martiri è il seme della Chiesa.
Se parliamo sempre noi, come possiamo pretendere di ascoltare la voce di Gesù? Allora silenzio.
Dio non diede l’inizio all’umanità, è l’umanità che diede l’inizio a Dio.
L’italiano medio è più fedele verso la sua fede calcistica piuttosto che verso quella religiosa, legge molti giornali sportivi, mentre raramente tocca i testi sacri e rispetta di più le regole del calcio che quelle di Dio. La cosa ironica è che si lamenta per la “blasfemia” degli atei, quando lui è il primo a fregarsene del volere del suo padre immaginario.
Il secondo comandamento è una tautologia: Dio viene sempre nominato invano.
Signore Dio accendi nei miei occhi la visione sincera del tuo amore, lasciami sentire questo prezioso sentore… Sai dove vorrei incontrarlo? Nei cuori di quei bambini che di fame stanno morendo, nello sguardo di un malato senza speranza, ma più di tutto vorrei trovarlo nelle persone che ci affiancano nel quotidiano quelli che ormai non hanno più fiducia nella tua eterna fede. Perché chi crede in te, vede ovunque l’amore.