Anna Maria D’Alò – Desiderio
Ci sono desideri che ti consumano prima di accendersi.
Ci sono desideri che ti consumano prima di accendersi.
È nell’attesa del compiersi che si assapora il compiuto.
Lo stile è una bellezza che non si vede, ma si avverte.
La sua espressione era inqiuetante: sembrava lacerato, quasi dolorante, di una bellezza tanto fiera da farmi sentire il desiderio di toccarlo con la stessa violenza di poco prima.
Il cibo e il sesso sono due piaceri da gustare con appetito.
Nella vita arriva un momento in cui non ti importa più se piove, grandina o esce il sole, perché hai troppo vissuto nella nebbia.
“E cosa avresti desiderato?” chiesi piena di dubbi “tu puoi avere tutto.””Ho desiderato te.” E il suo sorriso si spense. “Non ne avevo il diritto ma ho allungato la mano e ti ho presa ugualmente. E ora, guardati cosa sei diventata! Stai cercando di sedurre un vampiro.” Scosse la testa con finto orrore.”Non è peccato desiderare ciò che è già tuo, lo sai. E poi, pensavo fossi preoccupato per la mia virtù.””Lo sono. Se per me è troppo tardi… Bè andrei all’inferno, e dico sul serio, pur di impedire che ci finisca tu.””Non puoi lasciarmi andare in un posto in cui tu non ci sarai.” dissi “Per me quello è l’inferno. Comunque, c’è una soluzione anche a questo: che ne dici di diventare immortali?”