Anna Maria D’Alò – Vita
È bello, a volte, essere spettatori della propria vita, riesci a guardare quando diventi attore e quando sei solo una comparsa.
È bello, a volte, essere spettatori della propria vita, riesci a guardare quando diventi attore e quando sei solo una comparsa.
Tra il dire e il fareLa gente molto dice,poco fa, e troppo si contraddice,se della propria Vita si sente un Vice.Chi invece la sua Vita Comanda,se nel dire azzarda, nel fare mai si attarda.
Troviamo sempre una strada più facile alla vita, ma se la strada è troppo perfetta vuol dire che qualcosa sta andando male, oppure state solo sognando.
Ci sono milioni di foto, in assoluta solitudine, che restano nascoste agli sguardi distratti e aspettano solo di essere scattate.
Passano le lune, cambiano suoni colori e odori alterando l’apparente; ma scolpito nell’io arde un fuoco lento e incessante, capace di farmi proseguire mantenendomi vivo.
La memoria ti diminuisce, se non la eserciti.
La nostra essenza sembra consistere nell’essere cortigiani in una reggia che chiamiamo vita, in cui ognuno di noi ha il proprio giullare dai mille nomi: per i folli è la passione violenta, per i cinici il potere, per i poveri in spirito è l’invidia, per gli insicuri la paura. Riconoscerlo significa zittirlo. Essere guardato in faccia per lui è la fine: da quel momento iniziamo a ridere noi, tornando ad essere i re e le regine nella nostra unica reggia.