Anonimo – Arte
Con l’arte e con l’ingegno si conquista mezzo regno.Con l’ingegno e con l’arte si conquista l’altra parte.
Con l’arte e con l’ingegno si conquista mezzo regno.Con l’ingegno e con l’arte si conquista l’altra parte.
Stavo per telefonarti io.
Spesso l’arte si nutre con la sofferenza.
Spunta il sole e sono sveglia, e come sempre penso a te che vivi dentro…
I colori sono i veri abitanti dello spazio. La linea non fa che viaggiarvi attraverso…
La genesi dell’opera d’arte – la messe della verità originaria – è un’esperienza meno intensa di quanto non sia il concepirla, poiché nell’attimo della concezione, e in nessun altro forse, l’artista intuisce completamente le proprie divinità, e vede la loro realtà attraverso i loro occhi. In questa facoltà d’impegnarsi, non nello scrivere versi o nel dipingere quadri o nel comporre musiche, sta l’essenza dell’arte, la ragione d’essere di un artista.
È passato troppo tempo e io ti penso ancora, perché dopo quasi un anno sono ancora qua a cercarti? Mi sono resa conto che io quando stavo con te ero la persona più felice del mondo… anche se non te l’ho mai dimostrato, anzi!Ti ho lasciato senza neanche averti dato il tempo di replicare, da te ho imparato tante cose… ho imparato a tenere in considerazione l’idea di avere una storia seria e ho imparato a comprendere il valore di un amore. Tu non lo sai quanto mi piaci e non so quando potrai saperlo, rimpiango di averti lasciato solo perché eri assillante e perche mi ripetevi ti amo. Ora non so cosa darei per sentirtene dire un altro: era da tempo che non ci vedevamo, forse era meglio! Ieri ti ho visto e ora sto male pensando a te. Per un attimo ci siamo guardati, perdendoci nell’immensità dei nostri sguardi e mi sono ritrovata dentro di te… ti rivoglio mio! Ti desidero come non mai!