Anonimo – Vita
Lavoriamo, desideriamo realizzare progetti e viaggiare ma per tutti noi è fondamentale l’idea del ritorno a un nucleo spirituale da cui abbiamo origine.
Lavoriamo, desideriamo realizzare progetti e viaggiare ma per tutti noi è fondamentale l’idea del ritorno a un nucleo spirituale da cui abbiamo origine.
L’incomprensione aggiunge veli neri sulla stanchezza posata sul cuore ed anche l’azzurro, che una volta era gioia, diventa noiosa consuetudine.
Vivi e non pensare è tempo perso a non vivere…
Il cielo più bello non lo abbiamo mai visto, il mare più blu mai navigato…
Follia, è amare fino quasi ad odiare, è strapparsi il cuore per donarlo all’altro, è farsi del male con le parole, è farsi del male con l’amore, è spezzare le ali per non volare.
Ogni istante, ogni ora, ogni giorno sono unici ed irripetibili. Una frase scontata? Forse sì, ma pensiamo a quante volte siamo assenti all’appello del nostro Presente proiettati nel futuro o nel passato. Un’esistenza, la nostra, sottratta alla magia del Carpe Diem, dove l’Essere è quantificato, mortificato da una realtà basata sull’Avere dove l’Apparire, sovrano, apre scenari teatrali accattivanti che, beffardi, ci invitano a un gioco di ruoli per raggiungere effimeri traguardi… lontani da noi stessi.
Ti dono il tempo, amore mio.