Antonio Leonetti – Vita
Sono ciò che sono per non diventare ciò che non volevo essere.
Sono ciò che sono per non diventare ciò che non volevo essere.
Il pessimista è un uomo che, dovendo scegliere fra mali diversi, vorrebbe che non gliene mancasse nessuno.
Non ho mai chiesto di essere creato e di nascere così inadatto a una simile realtà. Io chiedo solo, ora che sono vivo e consapevole, l’estasi di cui la mia anima ha bisogno.
La tecnologia avanza, l’umanità resta indietro, troppo evoluta la specie umana, sarebbe il caso si fermasse un po’ e interrogarsi se siamo ancora umani oppure semi robotizzati. Con emozioni, sensazioni, valori.
C’è una cosa che non capirò mai in questa vita perché il menefreghismo scuote le nostre menti sempre quando ogni piccola cosa non ci aggrada. In ogni ambito egli prevale su tutto ma da quello che sono riuscito a concepirefino alla mia attuale vita. C’è solo una cosa che può battere il menefreghismo è l’amore verso la persona che a noi è considerata cara o molto esageratamente intoccabile. Non importa la razza o il colore della pelle l’amore vince qualsiasi battaglia psicologica. Sappiamo bene che l’amore ha tante sfaccettature ecco perché non riusciremo mai a descrivere il suo immenso significato.
Lavoriamo continuamente per dare forma alla nostra vita, ma copiando nostro malgrado, come un disegno, i lineamenti della persona che siamo e non di quella che ci piacerebbe essere.
La vita vista da un semaforo: parti, rallenti e ti fermi.