Antonio Rega – Vita
Le parole ragionate portano puntualmente conseguenze, ma il silenzio non scherza.
Le parole ragionate portano puntualmente conseguenze, ma il silenzio non scherza.
Quanti contrasti, quante problematiche da risolvere, in questo periodo la mia vita è un maremoto di complicazioni che mi tolgono il respiro, il sorriso, vorrei che la mia voce venisse ascoltata, ma le mie parole cosi semplici si perdono in questo abisso di confusioni. Non so più qual è la strada giusta, mi sto perdendo in questo caos che mi rende insicura, triste, nervosa. Vorrei ritrovare la mia amata pace, ma io non mi arrenderò perché so che in un giorno non molto lontano, i miei occhi cosi spenti rivedranno uno splendido sole che scalderà questo gelo che invade la mia esistenza e ridarà luce e calore al mio cuore.
Entro un decennio nessun bambino andrà a letto affamato… nessuna famiglia dovrà preoccuparsi per il pane del giorno dopo.
Davide ha vinto Golia, Daniele è uscito indenne dalla fossa dei leoni. Ho intrapreso una lotta con qualcosa e qualcuno più grande di me. Le prepotenze non le tollero, più sono grosse e più mi “fortifico”. La lotta è dura, spero al termine di poter dire come San Paolo: “ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.”
Siate realisti: chiedete l’impossibile.
È proprio dopo aver attraversato il mare in burrasca, che apprezzi ogni più piccolo raggio di sole.
Agli appuntamenti con la vita non puoi sempre presentarti sbarbato, in forma e nel tuo abito migliore. Alle volte, devi farlo in jeans e maglietta.