Arthur Schopenhauer – Antichi aforismi
La felicità è come l’elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l’indomani.
La felicità è come l’elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l’indomani.
La popolarità è, di solito, una servitù illustre.
Che Menfi cessi di vantare i barbari miracoli delle sue piramidi, che cessino di essere vantate le meraviglie di Babilonia; tutto deve annichilirsi davanti all’opera immensa dell’anfiteatro dei Cesari, e tutte le voci della celebrità devono unirsi per lodare questo monumento.
I sacrifizi per lo studio apportano due ricchezze: una a se stessi, la seconda agli altri, le quali aumentano col tempo.
Quale è la più onesta avarizia che si possa ritrovare?Ella è quella del tempo, quando utilmente si consumano le ore.
Giudicare una moltitudine prendendo per base se stesso è follia.
La salute sta tanto al di sopra di tutti i beni esteriori, che in verità un mendico sano è più felice di un re malato.