Arthur Schopenhauer – Vita
La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
La vita non è l’inizio, ma è solo il mezzo per iniziare a vivere.
Dall’albero del silenzio pende per frutto la tranquillità.
Potremo pensare di fare 10 chilometri, potremo dire che faremo 100 chilometri, potremo fare 1.000 chilometri, ma se non ci mettiamo il cuore non riusciremo a muovere un solo “passo”.
La vita è come una stoffa ricamata della quale ciascuno nella propria metà dell’esistenza può osservare il diritto, nella seconda invece il rovescio: quest’ultimo non è così bello, ma più istruttivo, perchè ci fa vedere l’intreccio dei fili.
Quando pensiamo che non abbiamo bisogno di nessuno, dobbiamo invece comprendere che non abbiamo bisogno di nessuno che non sappia cogliere e tirare fuori il meglio di noi, che non sappia carpire il nostro profondo essere.Nella vita si ha sempre bisogno di qualcuno, ma soprattutto di “quel qualcuno” che è parte di noi, che si completa con noi, e che rappresenta la nostra immagine riflessa, in cui rivedi te stesso.
Quegli occhi, non sono di una semplice persona, ma di una persona che ha smesso di dichiarare la sua felicità o la sua tristezza, non serve a niente dichiarare il proprio stato d’umore, proprio come non serve alle persone dichiarare il loro orientamento politico o sessuale che sia.