Arthur Schopenhauer – Vita
Sei sono dolore e bisogno, ed il settimo è noia.
Sei sono dolore e bisogno, ed il settimo è noia.
Quello che non cambia in una vita può cambiare in un attimo.
Sappiamo che un uomo può leggere Goethe o Rilke la sera, può suonare Bach e Schubert, e poi, il mattino dopo, recarsi come niente fosse al proprio lavoro ad Auschwitz.
È sbagliato andare dietro alle persone, soprattutto a chi non si accorge della nostra presenza, inutile seguire chi non ferma la sua andatura per aspettarci, perché tiene a noi solo chi inverte il suo cammino e arriva incontro.
La vita ci spezza tutti. Solo alcuni diventano più forti nei punti in cui si sono spezzati.
Amo le persone con gli elefanti nella testa. Quelle con i pensieri in disordine e la testa sotto sopra, amo le persone con il caos dentro, le uniche capaci di vivere con semplicità.
Essere guardato e non soltanto visto, essere ascoltato e non soltanto udito.