Beatrice Bea – Vita
Una vita senza problemi non esiste. Esistono rompicoglioni che te li creano ed è questo il vero problema.
Una vita senza problemi non esiste. Esistono rompicoglioni che te li creano ed è questo il vero problema.
Fermarsi a pensare alla vita che va avanti, una vita che non aspetta di seguire il suo corso, non ti rincorre per dirti ciò che davvero senti di voler fare e se guardo dentro me stessa la paura delle volte mi gela da fermare i miei passi. Ma amo la vita e devo correre più veloce perché non ho fatto abbastanza per curare il giardino della mia anima. Non devo dare colpa al tempo che lentamente fa cadere piccole gocce di rugiada a distruggere le speranze. Devo rialzarmi ogni mattina e fare tutto il possibile, provare, magare anche sbagliare e non dare le colpe a chi accanto a me fà il possibile per non smettere di credere. Guardo le mie mani fredde che a poco a poco si riscaldano sempre di piu, stringo forte i pugni e urlo e penso che davvero posso essere l inizio di tutto ciò che voglio se davvero voglio.
Siamo noi che mettiamo ostacoli alla vita, lei va dappertutto.
Sono giunto a quell’età in cui la vita è, per ogni uomo, una sconfitta accettata.
I Vagabondi. Se ti fermi a parlare con loro, non ti rispondono, sono ormai distanti da una parola cortese, un ricordo lontano, il calore solidale l’ha barattato con il gelo delle notti, vivono circondati dalla compagna solitudine, distesi in strade affollate dall’indifferenza. Sono evasi dalle case del cuore, come colpevoli di crimini che mai hanno commesso, serrando quella porta lasciano alle spalle l’amore dei loro diletti, verso un misero fine, dirigono i loro passi. Sono Anime disperse nel tempo, dove un senso, il tempo non renderà.
Spesso le domande stupide hanno risposte intelligenti.
Alle cose facili non solo ho smesso di credere, ma addirittura ho iniziato a starci lontana: perché sono quelle più difficili, quelle che rendono tutto più complicato. Attraenti come il miele quando scende da un cucchiaio, ci resti imbrigliato come un moscerino. E poi le parole, non ho più fede nelle parole, pronunciate senza un intento particolare, solo per far rumore.