Carl William Brown – Vita
Forse la cosa più bella della vita è la morte.
Forse la cosa più bella della vita è la morte.
Che differenza tra l’allegria sfrenata, palesamento di insicurezza e la quieta gioia, dimostrazione di grande forza interiore.
Se lo scotto da pagare per essere sincero sono le percosse, allora fatemi male!
Alcune persone sono destinate a dover rinunciare all’amore donatale da altri per non rischiare di intaccare anche solo per poche incrinature la propria felicità, non si tiene conto che ogni legame crea una sfera propria e unica che si va a sovrapporsi o solo a sfiorare tutte quelle degli altri, l’unione crea il mondo, il mondo dove l’energia dell’amore esplode di una luce talmente luminosa che offusca il male e il marcio degli individui vuoti, dove la vita la usano per rovinare l’essenza e la ragione della vita stessa.
Non credo che s’invecchi. Credo che quello che capita abbastanza presto nella vita è che ad una certa età ci si fermi, ristagnando.
Mentre vivi la “primavera” di un amore non tieni mai conto “del cambio di stagione”.
Ogni giorno della vita può essere simboleggiato da un sentimento. Un giorno possiamo vivere di passione, un giorno d’amore, un giorno di gioia, un giorno di paura. Questo dipende da ciò che affrontiamo e da come lo affrontiamo. Ma in uno stesso giorno la passione può diventare amore, l’amore gioia, e la gioia paura. Ma è così bello quando la paura diventa gioia, la gioia amore e l’amore passione. In questo caso abbiamo colto il meglio che la vita ci ha offerto in quel momento e lo abbiamo davvero vissuto.