Carlo Bisecco – Vita
Nelle scuole dovrebbero insegnare anche a vivere, non solo a come vivevano i nostri avi.
Nelle scuole dovrebbero insegnare anche a vivere, non solo a come vivevano i nostri avi.
L’uomo è destinato a sperimentare in modo sempre più angosciante la solitudine. Una solitudine profonda, vera, quella stessa solitudine di Dio.
Io sono di quelli ai quali piace stare al caffè fino a tardi… Con tutti quelli che vogliono andare a letto. Con tutti quelli che hanno bisogno di una luce per la notte.
Ogni giorno, per tutta la tua vita, incontrerai problemi di piccola-media-grande entità. A questo punto puoi scegliere:- di lamentarti per tutta la tua esistenza come fanno in molti. Non credo però sia la soluzione migliore anzi, il lamento è il classico rifugio del vile che non trova la forza di affrontare il problema ed allora si piange addosso, cercando il compatimento da parte degli altri.- di affrontare con un sorriso le tante situazioni negative che la vita ci pone innanzi. Il sorriso rilassa, aiuta a mantenere la mente lucida e la fa ragionare più serenamente e, condito col giusto umorismo, permette di far fronte a qualsiasi situazione negativa.
L’onda di marea doma le orme, ma non il significato dei miei passi.
Incredibile come nella vita tu possa incontrare persone che sanno dirti: “fatti i cazzi tuoi”! Ma poi in realtà loro a farseli non hanno mai ne imparato ne cominciato!
Una famosa canzone narra: “La lontananza sai è come il vento, ti fa dimenticare chi non si ama!”. Io invece dico che soprattutto la lontananza ti fa vedere come sono realmente le persone, sprecando solo più tempo!