Claudio Visconti De Padua – Vita
Vorrei poter raggomitolare il filo del tempo e farlo sfilare dolcemente con tutta l’esperienza acquisita.Chissà quanti intrecci verrebbero spiegati e come sarebbe più fluida la vita!
Vorrei poter raggomitolare il filo del tempo e farlo sfilare dolcemente con tutta l’esperienza acquisita.Chissà quanti intrecci verrebbero spiegati e come sarebbe più fluida la vita!
All’alba si accendono i colori di un nuovo giorno; il librare leggero di un rapace si armonizza nel suo essere, mentre un dotto indaffarato cerca la vita dimenticandosi di viverla, tenendo costantemente dell’indifferenza le proprie emozioni ancestrali.
Ovattate speranze. Sottovoce si annuncia il nuovo giorno.
Tra noi da una parte e l’inferno o il cielo dall’altra non c’è di mezzo che la vita, la più fragile cosa che sia al mondo.
Il tempo, in quanto organizzazione nel cambiamento è crescita, e crescita significa che una serie composita di cambiamenti prende il posto di intervalli di pausa e quiete, di conclusioni che diventano i punti iniziali di nuovi processi di sviluppo. Come il suolo, la mente diviene fertile rimanendo a riposo finché non si ha una nuova fioritura improvvisa.
Siamo piccole barche nel bel mezzo dell’oceano, navighiamo tutti per raggiungere la stessa destinazione!
Voglio esserci finché esserci sarà parte integrante della vita, altrimenti passo volentieri al capitolo finale di questa vita.