Cristina Cossu – Vita
L’ingiustizia taciuta è una pugnalata dritta al cuore.
L’ingiustizia taciuta è una pugnalata dritta al cuore.
Arriva il momento che uno deve credere in qualcosa, solo per andare avanti con la propria vita!
Il viandante che beve del suo vino, ebbro sarà del suo lungo pellegrinare, avrà lingua sciolta alla parola ed un caldo sorriso a illuminargli il volto. Non tema il viandante che ha ceduto alla tentazione di bere del suo vino, la vigna inneggia a chi trova gioia nel proprio operato, e seppur voce giungesse nel dire, che il suo parlare è frutto del troppo bere, sappia chi ascolta che del proprio vino beve solo il vignaiolo che riconosce sana la pianta che ne ha maturato il frutto. Torni al suo pellegrinare il viandante che non ha ceduto nel bere il suo vino, convinto non era della bontà della sua pianta, molta strada ancora dovrà fare, ma non disperi il cammino di ogni uomo è unico, come unico è l’essere a cui apparteniamo.
Amo le consolazioni della carne e non posso soffrire i vigliacchi che le chiamano debolezze.
La mia vita spesso è stata accompagnata dalle delusioni. I miei sogni correvano verso un amore fatto di carezze e mi ritrovo una vita piena di incertezze.
La vita è un gioco, la cui prima regola è far finta che non lo sia.
Le virtù oggi, sono troppo spesso imposizioni, delle forzature per apparire, un continuo inganno…Solo la purezza di una nuova consapevolezza, scioglierà queste scomode catene che vincolano il vivere.