Splendida e inimmaginabile la dimora di Dio nei cieli! Profuma di potenza e rispetto, l’amore regna ovunque! Il Paradiso del suo cuore giustizia, felicità amore, no esistono lacrime nella sua dimora! Ma, solo pienezza di gioia nella luce divina, tutte le sofferenze della terra, verranno dimenticate perché Lui è il nostro Dio, ciò che abbiamo sofferto verrà trasformato in gioia eterna!
Il mistero del Natale ci dice: il Signore è la luce per tutti gli uomini della terra.
Cristianesimo: “Amiamoci e patite”.Appena due “erre” in meno e si passa dal ventennio al bimillenarismo.
I princìpi sociali del cristianesimo predicano la viltà, il disprezzo di sè, l’abiezione, la soggezione, l’umiltà, in breve, tutte le qualità della canaglia, e il proletariato, che non si vuole lasciar trattare come canaglia, ha molto più bisogno del suo coraggio, della sua coscienza di sè, del suo orgoglio, e della sua indipendenza, che del suo pane.
Estremizza pure osservando in ogni animale un Cristo mancato: ti aiuterà a discernere meglio nel cuore degli uomini.
Dio ha creato ognuno di noi per un unico proposito. Scoprirlo è il segreto di una vita soddisfacente!
Natale è gioia e allegria: tutto questo dobbiamo ripeterlo al mondo intero perché il mondo abbia la gioia di Dio.