Elisabetta Mancini – Comportamento
Per me il coraggio di una rivoluzione è direttamente proporzionale alla fame di un popolo.
Per me il coraggio di una rivoluzione è direttamente proporzionale alla fame di un popolo.
Ho sempre avuto due chiodi fissi: l’ansia di giustizia e la convinzione presuntuosa di poter cambiare il mondo. Oggi quest’ultima è caduta.
Le parole sono azioni e fanno accadere le cose. Una volta che sono uscite dalla bocca non puoi più farle rientrare e qualcosa di irrevocabile sarà accaduto.
Se devi far qualcosa, falla per Amore, per passione, e mai per dimostrare a qualcuno chi sei e quanto vali. Chi ti conosce non ha bisogno di spiegazioni e non crede al “sentito dire”. Chi vuole conoscerti ti starà vicino, chi ti vuole bene ti aiuta a salire la salita e chi ti ama troverà la strada e il modo per vivere insieme la vita. Chi ti vuole superare credendo di essere migliore, cercherà di imitarti in ogni cosa che fai, per come ti vesti, nelle cose che tu dici fingerà di ascoltarti. Mai nessuno sarà te e chi ci prova troverà una grossa delusione, una grassa illusione, rimarrà in compagnia del proprio io e sentirà solo l’eco della sua voce.
Non c’è soddisfazione più bella nella vita che vedere persone che si coprono di ridicolo…
Recitare a essere bravi si è capaci tutti, per essere veramente non si deve fare l’attore.
Senza disciplina interiore non c’è libertà.