Emily Dickinson – Stati d’Animo
È dentro al mio fiore che mi sono nascosta, così che tu, quando quel fiore appassirà dal vaso, senza saperlo, possa sentire per me quasi una Solitudine.
È dentro al mio fiore che mi sono nascosta, così che tu, quando quel fiore appassirà dal vaso, senza saperlo, possa sentire per me quasi una Solitudine.
Se per ogni lacrima versata mi avessero dato un centesimo, potrei vivere di rendita. Se per tutte le falsità che hanno raccontato in mia assenza avessi avuto uno specchio, avrei potuto far specchiare quella gente e far vedere il riflesso della loro bruttezza. Ma le lacrime mi hanno arricchito l’anima e le falsità mi renderanno più bella agli occhi di chi un giorno guarderà nei miei e vedrà, capirà, senza che io sorrida, pianga, né dica una parola per raccontare chi sono.
E semplicemente frutto della pazienza, restare qui fermi e non reagire! Non perché si è incapaci, ma solo perché il mondo che ci è intorno non è all’altezza dei nostri progetti!
Quante domande, quanti se, quanti perché ed io mi chiedo ma una risposta c’è? Non so più che pensare, il mio cuore confuso non sà in che direzione andare, ho paura di non rialzarmi, vorrei tornare a volare come un aquilone in libertà, ma mi chiedo esiste la felicità? Spero che non sia solo un’utopia ma un sogno che diventa realtà, un soffio di magia per togliere dalla mia vita quell’onda di monotonia.
Se provi nei confronti di qualcuno c’è sempre un pizzico d’invidia dietro esso. Altrimenti proveresti indifferenza!
A volte pur essendo lontani ci possiamo sentire vicini. Esattamente come può capitarci di non sentire affatto chi malgrado tutto ci è vicino. Per questo io ancora credo ai sentimenti che non solo si dimostrano ma che si sentono dentro.
Amati e sorridi ogni giorno, c’è gente che non sopporta la tua felicità. Tu rincara la dose.