Ennio Flaiano – Sogno
Stavo con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole.
Stavo con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole.
Gli angeli vengolo se tu li preghi e quando arrivano ti guardano, ti sorridono e se ne vanno, per lasciarti un sogno lungo una notte ma che vale una vita, vivilo fino in fondo perché dopo non torna più.
Ci sono notti che dimenticano il sonno e che mendicano sogni dalle tasche dei dormiveglia.
È qualcosa a cui non potrai mai rinunciare. Silenziosamente ti vedrà pensare, mentre stai fissando un punto lontano, disperso nello spazio infinito che se tracciassi una linea a partire dal tuo sguardo, disegneresti una retta che, senza alcuna deviazione, trapasserebbe i palazzi, le case, le montagne, fino ad arrivare a quel traguardo. E si, sognerai, perché non ci sarà altro al mondo per cui varrà la pena lottare. È qualcosa di straordinario, assolutamente eccezionale, portare dentro al petto un desiderio da voler realizzare.
Chi costruisce sogni è salvo.
Il mio sogno non è un sogno comune, un sogno come altri, il mio è semplicemente un sogno fecondo di felicità.
La vita è bastarda a volte, ti illude con un sogno e ti frega con la realtà.