Erwin Schrödinger – Filosofia
La coscienza è un singolare, il plurale della quale ci è ignoto; c’è una sola cosa e ciò che sembra essere una pluralità è semplicemente una serie di differenti aspetti di questa sola cosa prodotta da un’illusione.
La coscienza è un singolare, il plurale della quale ci è ignoto; c’è una sola cosa e ciò che sembra essere una pluralità è semplicemente una serie di differenti aspetti di questa sola cosa prodotta da un’illusione.
Non lasciare mai che i frammenti della tua vita ti feriscano oltre la carne. Prendi questi frammenti ed intrecciali nuovamente e vedrai che probabilmente tutto si ripeterà perché solamente quando diventerai ciò che sei sempre stato, il passato non ti riconoscerà più e si dimenticherà di te.
Io offro me stesso al mio amore, il prossimo mio come me stesso! – così sentono di parlare tutti coloro che creano.Tutti coloro che creano – però – sono duri.
L’astuto debitore non nega il debito: Non lo onora.
Dicembre: in New York, nella Città di vetro, al mattino ero candela accesa per Christmas in Rockfeller Center e fuoco d’artificio al pomeriggio. Ed è finita che, a mezzanotte, ero l’Anno Nuovo in Times Square. Puntualissimo.
Non c’è neanche un sì che non voglia dire anche no, così come un no che spesso vuole dire sì.
Il mio tempo non è ancora giunto: alcuni nascono postumi.