Esopo – Tristezza
Nessuno schiavo è più infelice di quello che mette al mondo figli destinati a essere schiavi.
Nessuno schiavo è più infelice di quello che mette al mondo figli destinati a essere schiavi.
Vorrei che mi guardassi negli occhi e che mi ascoltassi per notare le mie lacrime.
Che cos’è il dolore? Una sensazione che non vuol cancellarsi, una sensazione ambiziosa.
Io e il vento che soffia sui miei pensieri, ma non li spazza via.
Chissà se riuscirò mai a perdonare me stessa, per il male che mi sono inflitta amandoti.
Niente è più triste dell’avere come ricordo più caro il dolore più grande.
La mia malinconia non è la tristezza di un attimo passato, ma la gioia di un’emozione vissuta. La malinconia è un meraviglioso tramonto al termine di una bellissima giornata di sole: comunque ti scalda il cuore.