Fabio Fazio – Tristezza
Chi soffre per amore è perché non ha mai avuto i calcoli renali.
Chi soffre per amore è perché non ha mai avuto i calcoli renali.
Ho sempre avuto la sensazione che ci sia nella sofferenza del singolo il sangue di gente mai incontrata, la tristezza dell’eterno sconosciuto, il dolore dell’ultimo uomo della terra. La sofferenza dell’individuo sembra avere un’estensione universale, mentre la sua gioia s’invola sempre a pochi passi dal suo sorriso.
Quando veniamo presi dallo sconforto, nulla ci appare per quello che è, diventiamo come ciechi e non vediamo chi è disposto ad offrirci il suo aiuto, non vogliamo accettarlo per il timore di essere ancora feriti e rinunciamo restando nella desolazione, quando invece basterebbe afferrare la mano di chi ci vuole bene ed è pronto ad aiutarci. Rifidiamoci e riaffidiamoci. È l’unico modo per uscire da quella zon d’ombra che offusca la nostra vita.
E poi arriva la batosta. Quando; riponi tutto, la fiducia, l’amicizia, il rispetto, la complicità, l’amore, le confidenza in una persona che tu ritieni importante. Lei puntualmente ti ferisce “ti delude”. Forse non eri poi così importante come lei lo era per te.
Un momento prima ti senti in paradiso, vicino alla ragazza dei tuoi sogni che continua a dirti che tra non molto vi metterete insieme… una attimo dopo ti trovi all’inferno grazie ad una sola parola pronunciata dalle sue dolci labbra… se questo significa vivere… allora la vita fa schifo…
Nella vita la, cosa più brutta della morte, e l’accorgersi di essere a poco a poco rimasto solo e tutte quelle persone, che si dicevano “amiche” si sono dimenticate della tua esistenza.
Forse mi aspettavo tanto dalla vita, forse mi aspettavo troppo dalla persone, mi sono illuso, che nel dare tanto ricevevo nella stessa misura. È stato solo un continua delusione, un ingiustizia che ho commesso verso il mio cuore.