Fabio Volo – Stati d’Animo
Tu non devi pensare a quel che provi per me, devi pensare se ti piace come ragiono, come vivo, come mi comporto, e soprattutto in cosa credo.
Tu non devi pensare a quel che provi per me, devi pensare se ti piace come ragiono, come vivo, come mi comporto, e soprattutto in cosa credo.
Certe persone né restano, né vanno via: semplicemente si divertono a giocare a nascondino. Quando si rendono conto del fatto che una persona non è più lì per loro si dispiacciono, non tanto per la sua assenza, quanto per il fatto che ha smesso di giocare.
Quante storie, solo perché la penso diversamente da loro. Solo perché ho scelto di frequentare persone che a loro non piacciono. Mi dispiace tanto, ma io so stare solo con chi sento affine a me e purtroppo a me siete voi che non piacete.
Un giorno qualcuno ti guarderà, e sussurrando ti dirà sei l’unica che amo e l’unica che io possa amare. Un giorno!
I nostri genitori si sono dannati per non farci mancare niente quando a noi sarebbe bastato così poco per stare bene. Una parola, una carezza, un abbraccio, uno sguardo di approvazione.
Mi hanno piegata molte volte, ma fino ad oggi nessuno è mai riuscito a spezzarmi veramente. Ho sempre trovato il modo di ricominciare, di risalire e di rinascere. Ci sono soddisfazioni nella vita che ti devi prendere per “Dovere”! E una di queste è proprio mostrare a certe persone che il loro poco senso di umanità e la loro cattiveria nei tuoi confronti è stata completamente inutile!
C’è chi pensa che le persone cambiano in base alle persone con cui si trovano, alle nuove amicizie, come dei camaleonti che per sopravvivere devono necessariamente mimetizzarsi con l’ambiente che li circonda; io penso che una persona cambi in base agli eventi, alle esperienze, alle emozioni che vive e, grazie a questi: cresce. Si cresce fin quando non si smette di imparare, di provare cose nuove, di conoscere l ignoto, si cresce fino all’ultimo giorno della propria vita. Ma, il punto è che bisogna anche saper crescere e, crescendo, cambiare.