Fabrizio De André – Stati d’Animo
Io questa notte ti vorrei parlare e invece parto per mandarti a dire che tu sei bella, sì, ma da ricordare bella.. più che mai.
Io questa notte ti vorrei parlare e invece parto per mandarti a dire che tu sei bella, sì, ma da ricordare bella.. più che mai.
Io lo so cosa si prova quando il cuore piange, piange così forte da non riuscire a sentire nient’altro. Ti si annebbia lo sguardo, perso, ogni pensiero gira vorticosamente sempre allo stesso punto. Provi a mandare via questo pensiero, ma come un elastico ti ritorna indietro. Lo so cosa si sente quando lo stomaco stringe forte, così forte da far male, stringe e sale che lo senti quasi in gola, in un nodo stretto che non riesci a mandar giù, un nodo che ti toglie il respiro tanto da avere quasi l’affanno. Io lo so come ci si sente, come lo sai tu. E lo sai cosa è tutto questo? È la capacità di amare oltre misura, oltre se stessi, oltre ogni limite che la ragione ci pone davanti.
Se tra due persone esiste la fusione di menti l’ipocrisia è bandita, si è un tutto corpo e anima.
Non so perché ma quando ti guardo sento che qualcosa in me cambia. Si accende qualcosa, si anima e si colora. È poco che ci sei ma il tuo viso ha per me qualcosa di diverso. Trasmette qualcosa di diverso e va a scavare laddove molte cose sono state accantonate, nascoste e dimenticate. Il tuo modo di essere riaccende in me alcune forme e colori che avevo dimenticato “Volutamente” e non so chi ti possa aver dato le chiavi per riuscire in tutto questo, ma so per certo che quando si dice: “Alcune persone le percepiamo in modo diverso” è una sacrosanta verità… Perché tu… sei diverso!
Le delusioni e i dolori sono come la ruggine; deteriorano il cuore e nessuna chiave potrà mai forzarne la serratura.
Tu sei quel pensiero che arriva senza preavviso e si insinua nella mia mente senza bussare.
In nulla c’è bontà, se non nell’ingenua e genuina convinzione che questa possa esserci.