Fabrizio Sani – Vita
Se la vita fosse un gioco io cercherei di vincere. La vita è un gioco, stare a guardarla equivale a perdere.
Se la vita fosse un gioco io cercherei di vincere. La vita è un gioco, stare a guardarla equivale a perdere.
Ho conosciuto la fatica e ho navigato nella disperazione, tutti i giorni combatto i miei mostri, e loro combattono me, avrei potuto cedere al conformismo e vivere ciò che il sistema chiama normalità, ma sono ancora me stesso.Testone!
La vita è come uno specchio di pensieri.
Ogni uomo ha un fratello che è la sua copia esatta. È muto e cieco e sordo ma dice e vede e sente tutto, proprio come lui.Arriva nel giorno e scompare la notte, quando il buoi lo risucchia sottoterra, nella sua vera casa. Ma basta accendere un fuoco e lui è di nuovo là, a danzare alla luce delle fiamme, docile ai comandi e senza la possibilità di ribellarsi. Sta disteso a terra perché glielo ordina la luna, sta in piedi su una parete quando il sole glielo concede, sta accanto ai suoi piedi perché non può andarsene. Mai.Quest’uomo è la tua ombra. È con te da quando sei nato.Quando perderai la vita, la perderà con te, senza averla vissuta mai.Cerca di essere te stesso e non la tua ombra o te ne andrai senza sapere che cosa è la vita.
Siamo pagine del libro della vita, le cui parole sono scritte dalle nostre azioni, dai nostri pensieri, dagli infiniti giochi del caso, dal modo in cui guardiamo il mondo e da come il mondo guarda noi.
Quando avrai ottanta anni, avrai probabilmente imparato tutto della vita. Il problema sarà ricordarlo.
Conosco un solo modo per farmi “odiare”; Essere me stessa. Difficile da accettare, impossibile ignorami.