Filippo Brini – Religione
Le religioni portano l’uomo dal mondo reale in una dimensione irreale dove sarebbero domiciliati tutti gli dei, le anime dei defunti e anche Biancaneve, Pinocchio e i sette nani.
Le religioni portano l’uomo dal mondo reale in una dimensione irreale dove sarebbero domiciliati tutti gli dei, le anime dei defunti e anche Biancaneve, Pinocchio e i sette nani.
Perché Dio che tutto puoi e che sei vero ed immenso amore permetti tanto male?
Non te la prendere con Dio se le cose vanno male, ma con il male che esiste e che acceca la mente, il cuore e l’anima di chi lo serve. Se i ricconi del mondo sono egoisti e detengono il potere è per colpa del male. Dio ci ha donato tutto ciò che esiste in natura gratuitamente, sono coloro che servono mammona che hanno stabilito le leggi per cui ogni cosa ha un prezzo, sono loro che hanno stabilito chi deve arricchirsi condannando i poveri a diventare sempre più poveri. Non insultare il Padre Nostro che è nei cieli, né Gesù, egli è nato povero ed è morto povero, ma è ricco dell’Amore di Dio ed è risorto per la Sua Gloria.
Nell’Islam non esistono costrizioni. Nessuno ha il diritto di obbligarvi a dire preghiere, né Dio né vostro padre. Quindi siete liberi, pensateci; la cosa fondamentale è non rubare, non mentire, non picchiare chi è debole e chi è malato, non tradire, non calunniare chi non ha fatto nulla, non maltrattare i propri genitori e soprattutto non commettere ingiustizie.
Perdere la propria fede – oltrepassaLa perdita di un Patrimonio -Perché i Patrimoni possono essereRicostruiti – la fede no.
Splendida e inimmaginabile la dimora di Dio nei cieli! Profuma di potenza e rispetto, l’amore regna ovunque! Il Paradiso del suo cuore giustizia, felicità amore, no esistono lacrime nella sua dimora! Ma, solo pienezza di gioia nella luce divina, tutte le sofferenze della terra, verranno dimenticate perché Lui è il nostro Dio, ciò che abbiamo sofferto verrà trasformato in gioia eterna!
“Dio” dice San Paolo “lo vediamo qui in terra per riflesso e per enigma. Dopo morte lo vedremo sul serio.”