Francesca Zangrandi – Filosofia
Cosa si può fare quando a bloccare la tua felicità è la felicità stessa?
Cosa si può fare quando a bloccare la tua felicità è la felicità stessa?
L’Etica laica, dopo aver messo sullo sfondo Dio e l’imperscrutabilità delle intezioni umane, formulò con Kant quel principio secondo cui “L’uomo va trattato sempre come un fine e mai come un mezzo”. È questo un principio che ancora attende di essere attuato, se è vero che oggi le merci e i beni hanno una possibilità di circolazione ben superioe a quella degli uomini, e gli uomini nei vari paesi sono accolti solo se produttori di servizi di beni e di merci…
Quale contenuto può essere tanto profondo, quando ciò che lo contiene non è in grado di apprezzarne la bellezza?
La dignità è il primo valore di vita per un uomo.
Soltanto quando si è soli, allora si scopre Dio!
Più in la si spinge il pensiero e più in la arriverà l’umanità.
A proposito della relatività generale: c’è forza di gravità solo se, nello spazio, c’è una forma di interazione tra due o più oggetti… Quando non c’è una qualche relazione tra diversi enti, ma si tratta di un’unica entità isolata, allora produce in sé stessa inerzia e non forza di gravità. Vedi l’Universo, la cui struttura, vista nel suo complesso, non si confronta con nessun’altra entità, e se non c’è confronto prevarrà l’inerzia nel controllo dell’andamento dei suoi componenti, verso la struttura stessa.