Franz Kafka – Morte
Se sono condannato, non sono solo condannato alla morte, ma a difendermi fino alla fine.
Se sono condannato, non sono solo condannato alla morte, ma a difendermi fino alla fine.
Che c’è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?
L’unica certezza al mondo non è la Morte e neppure il Vento, ma semplicemente un soffio, che nel nostro vocabolario terreno è chiamato Cambiamento.
Spesso il suicidio è soltanto la conseguenza di un grande attaccamento a una vita vissuta troppo intensamente e senza compromessi.
La vita mi tortura, il passato mi travolge incorruttibile, la voglia di non vivere mi sovrasta.
Io sono meno impaziente del vento, tuttavia devo andare.Per noi, viandanti eternamente alla ricerca della via più solitaria, non inizia il giorno dove un altro giorno finisce, e nessuna aurora ci trova dove ci ha lasciato al tramonto.Anche quando dorme la terra, noi procediamo nel viaggio.Siamo i semi della tenace pianta, ed è nella nostra maturità e pienezza di cuore che veniamo consegnati al vento e dispersi.
Sono budista e ciò prevede la riencarnazione. Ma non l’ho ben metabolizzata.