Franz Kafka – Verità e Menzogna
È difficile dire la verità, perchè ne esiste sì una sola, ma è viva e possiede pertanto un volto vivo e mutevole.
È difficile dire la verità, perchè ne esiste sì una sola, ma è viva e possiede pertanto un volto vivo e mutevole.
L’Italia è il paese dove ogni fatto ha spesso due verità e due verità fanno sempre e comunque una menzogna.
Ogni parola che pronuncio ed ogni emozione che provo a descrivere è sempre e solo quello che sento, non saranno mai bugie e mai le rimangerò perché non potrei mai pentirmi di ciò che esce dal mio cuore.
Che accadrebbe se un giorno o una notte, un demone strisciasse furtivo nella più solitaria delle tue solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione” […]. L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere! Non ti rovesceresti a terra, digrignando i denti e maledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta, un attimo immenso, in cui questa sarebbe stata la tua risposta: “Tu sei un Dio e mai intesi cosa più divina?”
Forse la paura più forte di tutte è accettare la verità.
La falsità nasce sempre dall’animo arido delle persone.
La persona onesta sbagliano esattamente come quella disonesta con la differenza che la prima ammette l’errore, la seconda si arrampica sugli specchi.