Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
Io crederei all’esistenza del Salvatore se voi aveste una faccia da salvati.
Io crederei all’esistenza del Salvatore se voi aveste una faccia da salvati.
Odio chi usa la religione per proprio interesse.
Non so se io credo, ma come invidio il credo assoluto di alcuni. Quella certezza che lui c’è e che vincerà per forza il bene.
Il fondamento di tutte le religioni deriva dal sentimento di dipendenza dell’uomo. L’oggetto di questo sentimento di indipendenza, originariamente altro non è che la natura. È la natura il primo, l’originario oggetto della religione, come è abbondantemente dimostrato dalla storia di tutte le religioni e di tutti i popoli.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
Il Tabernacolo ci garantisce che Gesù ha piantato la sua tenda in mezzo a noi.
Anche la bestemmia, come conferma il libro di Giobbe, è una forma di preghiera. Esprime un’istanza metafisica, tipica della preghiera degli atei, nel limite e nella solitudine: è una forma di superamento del limite imposta dall’impotenza che l’uomo avverte per sé.