Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
Si chiami la storia “sacra” col nome che merita in quanto storia maledetta; le parole “Dio”, “salvatore”, “redentore”, “santo” siano usate come oltraggi, come epiteti da criminali.
Si chiami la storia “sacra” col nome che merita in quanto storia maledetta; le parole “Dio”, “salvatore”, “redentore”, “santo” siano usate come oltraggi, come epiteti da criminali.
Nei giorni più neri, più tristi, più infelici della tua vita; hai rischiato di cadere nelle immonde fauci del Maligno. Solo la bontà infinita e la protezione dell’Altissimo ti hanno salvato dal baratro in cui stavi per precipitare. Scaccia i pensieri blasfemi dalla tua mente, prostrati ai piedi del Signore e implora il Suo perdono e la Sua protezione.
Madre dell’eccesso non è la gioia ma la mancanza di gioia.
Alcune concezioni buddiste della natura delle cose si avvicinano di più all’attuale modo di pensare di quanto facciano le tradizionali categorie cristiane. Ad esempio l’immagine buddista della Rete di Indra dipinge la realtà come una rete a tre dimensioni; ogni coscienza individuale è rappresentata da una goccia di rugiada ad ogni intersezione, che riflette in se stessa l’intera rete.
Come? L’uomo è soltanto un errore di Dio? O forse è Dio soltanto un errore dell’uomo?
La santa croce al cielo è stata sollevata per tutti noi.
La fede è la chiave che apre un dialogo profondo, intenso e costruttivo con Gesù.