Friedrich Wilhelm Nietzsche – Vita
Creare, questa è la grande liberazione della sofferenza, e il farsi lieve della vita.
Creare, questa è la grande liberazione della sofferenza, e il farsi lieve della vita.
Una dimostrazione d’affetto, o ancor meglio d’amore, è un riconoscimento più “appariscente” e clamoroso di una manifestazione di rispetto.
Non avere fretta, non aver paura. Sei qui solo per una breve visita. E allora non mancare di fermarti e di odorare i fiori.
In ogni essere umano, la realizzazione del proprio sè, richiede un cambiamento dello stile di vita senza deragliare dai passi della coscienza e della dignità.
Lode alla vita, alla sua magnificenza, all’imperturbabilità del tempo che passa sospinto dal vento che spazza via solo la materia, l’effimero alito del futile e non ha potere solo sulla memoria, l’anima ed il cuore; lode alla vita quando la passione ci abita da dentro e trova espressione e senso in quello che amiamo e nasce con noi ancor prima di poter comprenderlo secondo la coscienza del linguaggio. I miei pennelli sono i colori, le parole le setole dei pennelli, la mia tavolozza è la mia testa strampalata.
Tra l’essere diverso e l’essere normale ho scelto di essere me.
I giorni passano e le sensazioni si perdono su ali di carta disegnate dall’intrepido comandante, un soffio di alito divino riporta odori ormai scordati nell’immensa penombra di un pensiero, si cerca di sopravvivere ancorati ai ricordi che ancora resistono al tempo inesorabile.