Gabriele Adani – Religione
Spesso Gesù ci dice di essere come i bambini perché non conoscono l’orgoglio e la superbia.
Spesso Gesù ci dice di essere come i bambini perché non conoscono l’orgoglio e la superbia.
Credere in Gesù o nel “Gesù” di 5000 anni fa dell’antico Egitto, è la stessa cosa.
La beneficenza appaga in primo luogo lo stesso benefattore.
La decisione cristiana di trovare il mondo brutto e cattivo, ha reso brutto e cattivo il mondo.
Io credo in me e in quello che voglio realizzare perché Dio ha scelto di farmi un grande dono: la vita!
La sostanza che intendiamo essere per sé sommamente perfetta e nella quale non concepiamo assolutamente nulla che implichi un qualche difetto o limite di perfezione, si chiama Dio.
I Papi sono come astri, brillano di Fede nel cielo della cristianità, scaldano i cuori con vampe di Carità, oltre che con parole e gesti carichi di’tenerezza, incoraggiano le anime alla fratellanza reciproca, versando in esse galassie di Speranza. Proprio come i corpi celesti a poco a poco esauriscono l’energia e vengono sostituiti da altri, più giovani, così si spengono questi grandi uomini, in un guizzo d’Amore o più semplicemente ritengono giusto farsi da parte, umili e di mirabile probità, per una volontà divina che si rivela tale anche quando sembra loro, lasciando l’incarico al nuovo Santo Padre, il cui sguardo splende di Grazia rinnovata.