Gabriele Rolla – Vita
L’aspettativa è l’insano tentativo dell’uomo di scrutare il futuro con gli occhi del passato, scordandosi di vivere il presente.
L’aspettativa è l’insano tentativo dell’uomo di scrutare il futuro con gli occhi del passato, scordandosi di vivere il presente.
Tutto quello che è successo nella mia vita non lo rinnego battaglie, lotte, sorrisi e lacrime una vita vissuta a trecentosessanta gradi. Oggi mi sento una persona ricca di esperienze sia positive che negative ma sicuramente una persona migliore!
La mente umana risponde chiaramente a dei concetti già confezionati e già elaborati prima che diventino pensieri, i presupposti nel cambiare pensiero stanno fortemente nella nostra capacità di andare oltre il pensiero.
Il perpetuarsi dell’esistenza dell’uomo non è che una prova della sua lussuria.
Nella vita spesso i mille dubbi e le tante paure ci fanno percorrere strade sbagliate, circoli chiusi che portano solo ad un mondo pieno di solitudine e di distruzione, ed uscire da questa trappola che ci tiene incastrati non è facile. Il cuore diventa debole, fragile, il corpo senza forze l’anima senza un respiro di libertà e tutto non ha un senso. Se in queste tenebre però togliamo dagli occhi del cuore quel velo di dolore e guardiamo senza timore, possiamo capire, vedere, sentire che oltre questo buio c’è sempre un’oasi di amore e di speranza, un’immensa luce che non ci lascia mai.
“Non ci sono più le mezze stagioni” perché la stagione è unica ed indissolubile… quella della vita!
Non permettere a chi non lo merita, di rigarti il viso di lacrime, di oscurarti come un temporale oscura il sole, di privarti delle forze e di stroncare il tuo coraggio sul nascere, perché se ci sono cose che ti contraddistinguono sono la forza, che ti permette di alzare montagne, i sorrisi che doni che irradiano le giornate tue e di chi ti sta accanto, lealtà e sincerità che in molti dicono di avere, ma che pochi sanno dimostrare, e soprattutto coraggio, che ha fatto di te la persona che sei oggi!