George Sand – Vita
Non possiamo strappare via una sola pagina della nostra vita, ma possiamo gettare il libro intero nel fuoco.
Non possiamo strappare via una sola pagina della nostra vita, ma possiamo gettare il libro intero nel fuoco.
Ho incontrato valori che avrei potuto imparare seguendone la scia, ma i frutti che mi facevano raccogliere mi hanno insegnato che non erano valori, ma solo atteggiamenti per giunta spesso sbagliati. Per questo ho tenuto ben saldi a me quei valori che di base ognuno di noi dovrebbe avere e mi sono mossa come pedina nel mondo attraverso quelli. Ho sfiorato persone, intrecciato altre vite, ma sono rimasta quello che ero al momento della mia partenza. Sono solo partita con un bagaglio pieno di valori, speranza e curiosità e sono tornata con un bagaglio arricchito di esperienza, amore e anche lacrime.
Chi fabbrica sul passato interra le proprie fondamenta nel fango.
A volte la vita è come un ingranaggio che lentamente ti tira dentro stritolandoti senza rendertene conto e senza riuscire a dare quello strappo netto da lasciarci anche solo un arto.
Sono un frammento di vita, abbracciato ad un sogno!
“Non ho più un amore. Non ho più una casa ce sento davvero mia, non ho più un lavoro che mi piaceva. Non ho un perno: ecco. Ma la vita che gira attorno a questo perno che non c’è, forse, non è poi così male.” “Vede Chiara, è proprio la vita l’unico perno possibile. È perno e ruota assieme, la vita.”
Il cuore nella solitudine e nella pace. Non Parlo della solitudine, dell’isolamento completo e della privazione,. Ma da scarico dell’universo, che attraverso l’assenza di pensiero, e con la cecità di un ‘Aedo non fa sentire, toglie la percezione di essere in un ingorgo, e ti riempie di calma.