Géza Csáth – Poesia
Da nessuna parte nessuna speranza. Mi sono guardato allo specchio. Le lampade bruciavano fosche, illuminavano appena.
Da nessuna parte nessuna speranza. Mi sono guardato allo specchio. Le lampade bruciavano fosche, illuminavano appena.
Poesia…vita, amore, odio, morte, oblio, abbandono… sentimenti ed emozioni che insieme o separatamente tendono verso l’infinito celato oltre l’ultimo orizzonte che intravediamo.
Quando il verso libero decanta “liberi pensieri” e costruisce ponti di condivisione, è l’ingegnere più creativo della vita.
Ci può essere più Amore nelle parole di una breve poesia, che in una vita intera.
Anche la parola è musica. Un aforisma non si scrive, un aforisma si suona a orecchio.
La scrittura è un compiacimento liberatorio che finisce per annientare la vivacità e qualche associazione intorno a un pensiero; lo scritto si riempie ma vuota la mente, si illumina in uno sfogo di memoria.
Le parole non sono foglie che volano nel vento, le parole belle sono emozioni che volano nel cuore.