Gian Genta – Ricchezza & Povertà
Un ricco disonesto non è malvagio solo ambizioso, un povero corrotto è disonesto malvagio ed ambizioso.
Un ricco disonesto non è malvagio solo ambizioso, un povero corrotto è disonesto malvagio ed ambizioso.
Non esiste un uomo tanto povero da non poter donare qualcosa agli altri.
Le malattie sono le vacanze dei poveri.
Epoca di grande ricchezze materiali: essere oggi, è avere.
Vivere un colpo d’ala tra rapaci si consuma in un attimo.
Un gentiluomo oggi si fa strada col coraggio, solo col proprio coraggio. Colui che trema per un secondo, si lascia scappare, forse per sempre, l’esca che in quel preciso momento la fortuna gli tendeva.
L’uomo ha bisogno del fascino della leggenda per ritoccare le proprie aberrazioni.