Gianluca Conti Borbone – Religione
Mi ruppi le ginocchia a furia di pregare un Dio che non sapevo quale fosse e se davvero esistesse.
Mi ruppi le ginocchia a furia di pregare un Dio che non sapevo quale fosse e se davvero esistesse.
Che la religione, o il suo surrogato, sia ciò che profondamente ci manca, non mi è mai risultato così amaramente chiaro come fra i popoli dell’Asia.
Chi crede nell’amore crede anche in Dio perchè Lui è amore.
Sto perdendo la fede… non so se per un condizionamento esterno, oppure per il semplice fatto che quando invoco Dio non risponde mai nessuno… E allora perdo ogni speranza, non so più a chi credere! Anzi, c’è qualcuno: me stessa!
Se alimento la fede, il dubbio morirà di fame.
Meravigliosa condiscendenza di Dio che cerca l’uomo, grande dignità dell’uomo che è cercato da Dio.
Se ti va di pregare, allora prega! Ma fallo senza ipocrisia o falsi moralismi, altrimenti non ti servirà a nulla!