Gianluca Menegazzo – Filosofia
Non dimenticare i tuoi errori, amplifica i tuoi sensi per non ripeterne, controlla il tuo carattere per migliorare e non tornare sui passi errati.
Non dimenticare i tuoi errori, amplifica i tuoi sensi per non ripeterne, controlla il tuo carattere per migliorare e non tornare sui passi errati.
Guardare oltre l’apparenza è animare la propria immaginazione.
La storia nasce nel passato, vive nel presente e si riflette nel futuro.
La Felicità come la Fortuna spesso guarda altrove e non s’accorge di chi brama la sua carezza. E istanti sublimi restano inavvertiti nell’insieme dei desideri… dove, spesso, non cogliamo la vera essenza di quel particolare momento in cui sorridere è stato speciale sulle labbra ma soprattutto nel cuore.
La vita è una storia collettiva che quando prende pieghe dolorose, mette in risalto la capacità degli stolti.
Nel suo silenzio, allevia il dolore, calma le onde del desiderio, del volere, dell’amore, l’assoluto diventa inaccessibile, l’accessibile provoca dimenticanza, la sua voce rende schiavi, ovunque sia, può recare infelicità della felicità stessa, non compresa dalla ragione, ecco lo spunto, l’intelligenza compie il suo passo, via la strada, adesso è luce, il suo tocco scuote le membra, la sua voce condiziona l’evento, ecco la porta, si apre, solo adesso comprendo il suo valore, i sensi demoliscono le menti, arriva secondo la scelta, condanna del giudizio resta incompresa, ma compresa nel giudizio, dubbio per alcuni, fede per altri, io entro ed esco, ma nessuno mi ascolta, delicata nell’attesa, ma grande nel suo lavoro, creata per decidere la propria scelta che non può scegliere, l’uomo sceglie, nessun destino, nessuna penitenza, è la perfezione incompleta.
L’illusione non esiste… è solo qualcosa che noi non riusciamo a vedere!