Gianluca Menegazzo – Guerra & Pace
Anche oggi il nostro campo di battaglia è qui, pronto, sporco, disordinato, pronto ad attendere con la morte al fiancho a chi dovrà accarezzare la testa.
Anche oggi il nostro campo di battaglia è qui, pronto, sporco, disordinato, pronto ad attendere con la morte al fiancho a chi dovrà accarezzare la testa.
Imposero anche il loro calendario: in alto i giorni di riposo e benessere, in basso i giorni di disperazione e morte. E celebrano ogni 12 ottobre come “il giorno della scoperta dell’America”, quando in realtà è la data dell’inizio della guerra più lunga della storia dell’umanità, una guerra che dura ormai da 515 anni e che ha come obiettivo la conquista dei nostri territori e lo sterminio del nostro sangue.
Gli italiani prima hanno perso la guerra, poi hanno perso la pace?
Non sento dell’eroico sforzo, il peso della coscienza, anche se esso lede la mia anima come un continuo morso, non amo correre dietro una verità se lei per prima non crede nella sua versione dei fatti, non mi sveglio con la voglia di fare se il mio impegno non contempla un sorriso e spensieratezza, durante una giornata dove la sincerità domina con assoluta chiarezza.
Dire e insegnare che la guerra è un inferno e basta è una dannosa menzogna. Per quanto suoni atroce, è necessario ricordarsi che la guerra è un inferno: ma bello. Da sempre gli uomini ci si buttano come falene attratte dalla luce mortale del fuoco. Non c’è paura, o orrore di sé, che sia riuscito a tenerli lontani dalle fiamme: perché in esse sempre hanno trovato l’unico riscatto possibile dalla penombra della vita. Per questo, oggi, il compito di un vero pacifismo dovrebbe essere non tanto demonizzare all’eccesso la guerra, quanto capire che solo quando saremo capaci di un’altra bellezza potremo fare a meno di quella che la guerra da sempre ci offre. Costruire un’altra bellezza è forse l’unica strada verso una pace vera.
Il mondo ha bisogno di Pace. Il mondo ha bisogno d’amore. Anche del tuo.
Svegliati amando, vivi il tuo giorno pensandomi, saluta il sole respirando l’emozione di una sera,…