Giulia Guglielmino – Vita
Non posso pentirmi domani di ciò che oggi mi fa stare così bene.
Non posso pentirmi domani di ciò che oggi mi fa stare così bene.
La vita un giorno risponderà alle mille domande poste in religioso silenzio… la vita un giorno lenirà i dolori di un’esistenza colma di indifferenza e malinconia… la vita un giorno darà ragione alla speranza riposta nel futuro da anime vaganti in continuo cercare… Ad oggi sento questo giorno molto lontano.
Siamo la generazione dei ragazzi soli e sbagliati. Siamo maledettamente insicuri e non ci sentiamo amati. Compensiamo la nostra mancanza maltrattandoci a vicenda, così ci sentiamo meno male e ci rifugiamo nei sogni e nei libri per sentirci più protetti. Non siamo mai abbastanza e non siamo in grado di comunicare il nostro dolore se non dietro ad un computer. Ascoltiamo la musica per sentirci vivi e riempirci il cuore. Siamo distrutti dentro ed abbiamo il sorriso fuori. Giochiamo a fare i forti, ma siamo stupidamente fragili. Vogliamo tutto ma non lottiamo per niente. Lasciamo che le cose che ci circondano prendano il sopravvento, senza muovere un dito. Siamo una generazione che sembra vuota, ma dentro ha un mondo intero che esplode e vuole uscire. Siamo così importanti, ma ci sentiamo sempre troppo piccoli. Veniamo continuamente delusi e messi da parte, mentre l’unica cosa che vorremmo è solo un po’ di amore e di attenzione dalle persone a cui teniamo. Siamo la generazione in attesa del cambiamento, ma se non ci diamo una mossa, aspetteremo per sempre.
La vita è un palcoscenico:è protagonista chi plasma il suo avvenire, con qualsiasi mezzo sia a sua disposizione, sfidando, a volte, anche il destino avverso, per sentirsi realizzato;è spettatore colui che, seppur passivo nell’accettare il destino, vive intensamente ogni attimo, scoprendo che la felicità è, sovente, celata nelle piccole cose che, quotidianamente, la vita offre.
Un’unione fondata sulla menzogna non può che andare in frantumi al momento decisivo.
Il corpo muore una sola volta, ma chi prova ad amare senza successo fa morire l’anima spesso.
Arriva un momento nella vita, in cui non ti è più concesso rimanere bambino.