Giuseppe Donadei – Vita
Non è sempre necessario riuscire a capire, a volte è sufficiente saper vedere.
Non è sempre necessario riuscire a capire, a volte è sufficiente saper vedere.
Vivendo mi son resa conto che è stata sempre la speranza a prendermi in giro. Adesso ho voglia di prendermi gioco io di lei e realizzerò tutto quello per cui sto lottando anche perdendola.
In verità vi dico: tutte queste cose ricadranno su questa generazione.
Mi hanno sempre detto che il gusto della vittoria lasciava sulle labbra un sapore dolce di cui non avresti potuto fare a meno, ma questa vittoria ha un sapore amaro, amaro come quello di una sconfitta.
Einstein diceva che un minuto arrabbiati, significa 60 secondi in meno alla felicità, i secondi che si è presa la mia vita sono abbastanza, ma non ho più intenzione di sottrarre altre ore alla mia felicità.
Una leggenda deve morire per essere nominata tale.
Combatto!… E ancora combatto nei giorni schiumosi di storie normali, aspettando sempre un colpo, forte, più forte, da destra, da sinistra, da chi sa! E combatto con mani ormai gelate dal dolore e dalla delusione di avere da sempre combattuto… Combatto con occhi ciechi di lacrime per la paura che tutto sia vano… Combatto con la mente e l’anima lacerate, fatte a brandelli, quasi dissanguate, da quegli artigli che io ben conosco e che mi hanno rubato pezzi di vita ogni attimo. E ancora combatto per me, per me, per questo sole, per questa aria, per un refolo di vento che sfiora il mio viso disfatto… Combatto con il cuore che batte all’impazzata dal terrore di fermarsi d’un tratto… Combatto con braccio ormai stanco, e allora cambio di mano la spada. Ma combatto con tutto lo spirito che in me si è trasformato in pura energia, in vastità di pensiero, in ansie notturne che rubano il riposo… Combatto!